L'automobilismo fa parte di me, del mio corpo,
.....quattro ruote, un sedile, un volante....questa
è la mia vita.....Ayrton Senna...


sabato 17 aprile 2010

Il Campione....

Ayrton Senna.....un nome...una leggenda....Nasceva a San Paolo del Brasile il 21 Marzo 1960, il pilota che ha lasciato un segno intangibile del suo passaggio in Formula Uno. Vinti 3 titoli mondiali, 42 Gran Premi sul gradino più alto del podio, 65 pole position, 614 i punti ottenuti durante la sua carriera, 19 i giri veloci che ha segnato in gara. Numeri, traguardi raggiunti, che hanno portato con sè grandi emozioni arrivate dritte nel cuore della gente che lo seguiva e lo ammirava. Pilota attento, che amava questo sport, la velocità, la competizione. Ma dietro la maschera di pilota di Formula Uno, si nascondeva un ragazzo da un animo nobile, generoso, umile. Soltanto dopo la sua morte, la sorella Viviane dichiarò che Ayrton dava in beneficienza parte del guadagno che accumulava.
La Formula Uno è uno sport molto rischioso, a quelle velocità può succedere di tutto.....e questo Ayrton lo sapeva benissimo.
Quel maledetto giorno, il 1 maggio 1994, Ayrton era nella sua monoposto già in griglia di partenza. Durante gli attimi prima della partenza del Gp, nei suoi occhi si leggeva tanta preoccupazione. Pensieri che sicuramente andavano al pilota Roland Ratzenberger che il giorno prima perse la vita a causa di un brutto incidente alla curva Villeneuve.
Ayrton reclina la testa indietro, guarda in alto e chiude gli occhi...è questa l'ultima immagine che voglio ricordare di lui, perchè tutto ciò che avverrà subito dopo è così drammatico e troppo doloroso anche solo da scrivere. Quel weekend a Imola era iniziato male....ed è finito nel peggiore dei modi. Non si doveva correre quel giorno, c'erano state troppe disgrazie, c'erano molte polemiche sulla sicurezza di quel tracciato....ma ormai dire questo adesso è tutto inutile....quella corsa è finita portandosi via il nostro pilota....quel casco giallo a strisce verdi....voglio pensare che lo stia utlizzando lassù...dove sta continuando a correre il suo gran premio.....e noi da quaggiù non possiamo fare altro che rievocare la sua memoria, le sue incredibili gesta....Ayrton, un nome che rimarrà sempre nei cuori degli appassionati di questo sport...

"Se una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita." Ayrton Senna